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INDIA: TOUR L'INDIA DEL SACRO 9 GIORNI/8 NOTTI DAL 1/4 AL 30/9/2024

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Description

INDIA 2024

TOUR L’INDIA DEL SACRO

9 GIORNI/8 NOTTI DAL  1 APRILE AL 30 SETTEMBRE 2024 (DATA ENTRO LA QUALE TERMINERA’ IL TOUR)

PARTENZE INDIVIDUALI E GIORNALIERE MINIMO 2 PARTECIPANTI

 

 

ITINERARIO:  DELHI/CHANDIGARH/PARAGPUR/DHARAMSHALA/AMRITSAR/DELHI

 

Programma

 

1° giorno: ARRIVO A DELHI

All’arrivo a Delhi, accoglienza in aeroporto e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio visita panoramica della capitale, interessante commistione di antichi monumenti e affollati bazar, palazzi medioevali e modernissimi edifici dove le architetture della Old Delhi contrastano con lo splendore formale della parte nuova: ha inizio dal Qutb Minar, alta ed elegante torre persiana, per proseguire con la Moschea Jama Masjid, il simbolo più opulento dell’impero moghul, e il mausoleo di Gandhi eretto nel luogo dove venne cremato. Ammirati dall’esterno con una passeggiata in macchina anche il massiccio Forte Rosso, la Sede Governativa e il memoriale ai caduti prima della cena in hotel.

 

2° giorno: DELHI / CHANDIGARH in treno

Dopo la prima colazione, trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza in treno per Chandigarh (ore 07.40 con arrivo alle 11.05, Kalka Shatabdi Express), capoluogo degli stati del Punjab e dell’Haryana, nota per essere stata progettata dal celebre architetto Le Corbusier su richiesta del Presidente Nehru. Edificata in cemento e caratterizzata da ampi viali alberati, belle case, splendidi parchi e quartieri ben disegnati, Chandigarh rompe lo schema caotico delle altre città indiane e si erge a sorprendente simbolo di perfetta pianificazione urbanistica. Sistemazione in hotel all’arrivo e più tardi visita dei principali luoghi di interesse della città, inclusi l’affascinante Rock Garden, il quieto Rose Garden e il lago Sukhana, seguiti da una passeggiata in macchina nei pressi della Biblioteca di Stato, del Tribunale, della Segreteria e di altri importanti monumenti. Cena in hotel.

 

3° giorno: CHANDIGARH / PARAGPUR (137 km, 2 ore e trenta circa)

Prima colazione e trasferimento a Paragpur, borgo medioevale ricco di testimonianze del passato: innumerevoli i piccoli monumenti, bellissimo il paesaggio, idilliaca l’atmosfera, ideale per distensive passeggiate. Lungo il percorso visita del sacro tempio di religione sikh della cittadina di Anandapur Sahab situata a circa 95 km da Chandigarh, uno dei maggiori santuari in India frequentato da migliaia di devoti: qui Shiri Guru Gobind Singh trascorse 25 anni della sua vita insegnando la sua disciplina. Al termine visita del museo adiacente (chiuso il lunedi), fondato per celebrare i fasti del Punjab e i fondamenti del sikkhismo. Sistemazione e cena in hotel a Paragpur.

 

4° giorno: PARAGPUR

Dopo la prima colazione, escursione di mezza giornata al tempio di Chintpurni, importante centro di pellegrinaggio situato a 19 km. da Paragpur. Rientro e nel pomeriggio visita del villaggio, il primo sito ”heritage” in India. Cena in hotel.

 

5° giorno: PARAGPUR / DHARAMSHALA (60 km, 1 ora e trenta circa)

Trasferimento a Dharamshala, nella valle di Kangra, fin dai tempi degli Inglesi una delle migliori stazioni di villeggiatura per via del clima fresco, degli ombrosi boschi di conifere e querce e della vista spettacolare, e oggi nota soprattutto per la presenza del Dalai Lama e del governo tibetano qui in esilio dal 1959/60. Lungo il percorso, visita del suggestivo Masroor Rock Cut Temple, tempio rupestre monolitico riccamente scolpito risalente all’VIII secolo. Sistemazione in hotel all’arrivo a Dharamshala e, più tardi, visita della casa del Dalai Lama e del centro di medicina tibetana prima della cena.

 

6° giorno: DHARAMSHALA

Visita del centro di cultura buddhista, di McLeod Ganj, il cuore amministrativo del governo tibetano, e di tutti i maggiori punti di interesse della località e dei dintorni, tra i quali la splendida vallata punteggiata di frutteti e di verdi terrazze: famosa per la magnificenza dei templi e per lo sviluppo delle arti, è sede di una scuola pittorica nota per le pregevoli miniature. Cena in hotel.

 

7° giorno: DHARAMSHALA / AMRITSAR (210 Km, 5 ore circa)

Spostamento ad Amritsar, la città sacra dei Sikh la cui denominazione ha il poetico significato di “piscina del nettare dell’immortalità” che si riferisce al venerato lago al centro del quale è stato eretto il Golden Temple. Sistemazione in hotel e più tardi, prima della cena, partecipazione con i pellegrini alla cerimonia serale del tempio, quando viene riposto l’Adhi Granth, il libro sacro originale.

 

8° giorno AMRITSAR

In mattinata visita del suggestivo Sri Harmandir Sahib o Tempio d’Oro: qui la spiritualità e l’energia sono quasi tangibili, ampliate dalla quiete e rafforzate dalla proverbiale cordialità e dal profondo senso di ospitalità dei Sikh.

Arcate, minareti, santuari, cupole, specchi d’acqua, decorazioni, testi sacri, marmi, oro e pietre preziose per un luogo di pura bellezza e di particolarissima atmosfera. Proseguimento delle visite con il parco Jallianwala Bagh, a pochi minuti di cammino dal tempio, che commemora un episodio cruciale della lotta indiana per l’indipendenza e lo spaventoso massacro dovuto alle truppe inglesi. Cena in hotel.

 

9° giorno AMRITSAR / DELHI in treno

Rientro a Delhi in treno (partenza 04.55, arrivo11.00, Amritsar Shatabdi Express). All’arrivo trasferimento dalla stazione ferroviaria in aeroporto in coincidenza con il volo di rientro o di proseguimento.

Fine dei servizi

 

QUOTE A PERSONA IN CAMERA DOPPIA (min. 2 partecipanti)

sistemazione in categoria STANDARD minimo 2 partecipanti € 1.495

sistemazione in categoria STANDARD minimo 3 partecipanti € 1.430

sistemazione in categoria STANDARD minimo 4 partecipanti € 1.395

Supplemento camera singola € 420

Supplemento accompagnatore parlante italiano(da suddividere tra i partecipanti) €  275

 

Sistemazione in categoria SUPERIOR minimo 2 partecipanti € 1.870

sistemazione in categoria SUPERIOR minimo 3 partecipanti € 1.810

sistemazione in categoria SUPERIOR minimo 4 partecipanti € 1.770

Supplemento camera singola € 630

Supplemento accompagnatore parlante italiano(da suddividere tra i partecipanti) €  275

 

Spese apertura pratica (a persona)  €  80 a persona

Facoltativo: assicurazione annullamento + 4% del totale del viaggio

 

HOTEL PREVISTI (o similari di pari categoria)

CITTA’               CAT. STANDARD             CAT. SUPERIOR

Delhi                 Royal Plaza****            The Lalit / Claridges*****

Chandigarh  Lemon Tree / Sunday****    The Lalit*****

Paragpur          Judge’s Court (H             Judge’s Court (H)

Dharamshala    Grace Hotel (H)               Hyatt*****

Amritsar                  Ranjit Vilas (H)        Hyatt*****

          H = heritage

 

LA QUOTA COMPRENDE:

8 pernottamenti in camera doppia negli hotel della categoria prescelta

 – pensione completa,

bevande escluse (pranzi in ristoranti esterni, cene in hotel)

- tutti i trasferimenti e le visite in veicoli privati con aria condizionata e autista

 - i trasferimenti in treno da Delhi a Chandigarh e da Amritsar a Delhi in carrozze con aria condizionata  

- le guide locali parlanti inglese (italiano dove possibile)

- gli ingressi ai siti archeologici e monumentali

– facchinaggio e assistenza

– assicurazione

 

LA QUOTA NON COMPRENDE:

i voli di raggiungimento dell'India

 - le bevande, le mance e gli extra personali

- il costo del visto di ingresso obbligatorio

- le tasse aeroportuali e di imbarco

 - le tasse per fotocamere e videocamere (ove richieste, cifre irrisorie).

-Assicurazione annullamento

 

VALIDITÀ: 1 aprile – 30 settembre 2024 (intesa come data entro la quale dovrà concludersi il tour)

 

DOCUMENTI E VISTI

Passaporto valido minimo 6 mesi dalla data di ingresso in India. Visto obbligatorio, ottenibile online (necessario il biglietto di ritorno). È sufficiente 

  • compilare il modulo online in ogni sua parte accedendo a https://indianvisaonline.gov.in/evisa/Registration
  • pagare i diritti utilizzando una carta di credito o di debito prestando molta attenzione a non commettere errori: in caso di più di 3 tentativi di inserimento l’applicazione si blocca e bisogna ricominciare il processo ex novo
  • attendere il visto elettronico che sarà inviato entro 72 ore alla casella di posta elettronica indicata dal richiedente
  • stampare l’ETA (electronic travel authorization), portandolo con sè all’imbarco assieme al passaporto in corso di validità (6 mesi residui dalla data di ingresso in India) e con almeno 2 pagine libere

La foto da allegare deve osservare i seguenti requisiti:

  • formato JPEG
  • minimo 10KB, massimo 1MB
  • altezza e larghezza devono essere della stessa misura
  • deve essere senza bordi, priva di ombre sul viso o nel background, frontale, in primo piano, a volto intero dalla cima dei capelli alla fine del mento, con gli occhi aperti, senza lenti. Il background deve essere bianco o in ogni caso di colore chiaro

La scansione della pagina del passaporto dove è presente la foto deve avere:

  • formato PDF
  • minimo 10KB, massimo 300KB

La validità del visto turistico (costo 60 euro) è di 30 giorni calcolata dall’ingresso in India. Non è possibile estenderla.

Per l’emissione di biglietteria nazionale indiana vanno forniti alcuni dati quali numero di passaporto, data di emissione e scadenza, nomi completi, data di nascita, nazionalità.  Per la biglietteria ferroviaria va indicata la data di nascita. 

 

CONSIGLI SANITARI

Nessuna vaccinazione obbligatoria, da osservare alcune precauzioni che possono riassumersi nel bere esclusivamente bibite in confezioni sigillate o acqua sterilizzata , consumare cibi ben cotti, evitare ghiaccio e latte non bollito, lavarsi frequentemente le mani, non bagnarsi nelle acque dei fiumi e dei laghi. E’opportuno avere con

sé aspirina, disinfettanti intestinali, antipiretici, antidolorifici, e, se si segue una terapia, i medicinali necessari in quantità sufficiente per l’intera durata del viaggio trasportati nel bagaglio a mano. E’consigliabile che ipertesi e

cardiopatici consultino il proprio medico sull’opportunità dell’effettuazione di un viaggio in Sikkim o in Ladakh a causa dell’altitudine.

 

FUSO ORARIO

4 ore e mezzo in avanti rispetto all’ora italiana. Quando in Italia è in vigore l'ora legale la differenza scende a tre ore e mezzo.

 

CLIMA

Data la vastità del continente indiano, non è semplice schematizzarne la notevole varietà climatica. A grandi linee si possono distinguere tre stagioni principali: invernale, da ottobre a marzo, piacevole ovunque, caratterizzata da un clima asciutto e costante, temperato al Sud, più freddo al Nord; estiva, da aprile a giugno, con temperature spesso afose all’interno, caldo-umide sulle coste. E’ questo il periodo più adatto per visitare le stazioni climatiche di Shimla, della valle del Kashmir, Darjeeling, Ootacamund, il Monte Abu. Infine la stagione dei monsoni, che, sempre benvenuti perché alleviano il caldo intenso e pertanto celebrati con festival di grande interesse, arrivano a giugno nell'India sud-occidentale e gradualmente si spingono in tutto il paese sino a settembre.

 

ABBIGLIAMENTO

Indumenti pratici e leggeri, preferibili in cotone o altre fibre naturali con calzature fresche e comode per le escursioni e qualche capo più formale in caso di soggiorno e cene in strutture di buon livello. Da prevedere nelle zone montane scarpe sportive adatte alle camminate e un abbigliamento stratificabile con qualche capo più caldo. Utili un cappello, occhiali da sole, una giacca a vento, una sciarpa di cotone, una felpa o un pullover per proteggersi dagli sbalzi di temperatura dell'aria condizionata, burro di cacao per le labbra, creme solari protettive. Nella parte settentrionale del paese la stagione invernale può essere fredda ed è quindi opportuno avere con sé un indumento di lana. Preferibile muoversi con un bagaglio non troppo ingombrante e con una borsa pieghevole di scorta: in India si compra molto data la varietà, la bellezza e la convenienza delle merci ed è quindi consigliabile avere un po’ di spazio a disposizione per gli acquisti. 

 

ELETTRICITA'
Corrente a 220 volt, prese circolari a tre poli. Preferibile avere con sé un adattatore universale.

 

FOTO E VIDEO
Nelle zone monumentali è normalmente richiesto il pagamento di un biglietto, generalmente una cifra irrisoria (poche rupie), per foto e riprese. Nelle principali città è possibile reperire pellicole, schede, batterie fotografiche.

Sensibilità e rispetto sono sempre raccomandati nel riprendere le persone, in particolare si richiede massima discrezione e attenzione nei luoghi di preghiera.

 

È BENE SAPERE CHE…

-Le camere triple sono decisamente e fortemente sconsigliate in quanto non attrezzate per un soggiorno comodo di tre occupanti, soprattutto se adulti: nella maggior parte degli hotel non c’è nella stanza un vero e proprio letto aggiunto ma una semplice brandina, non del tutto ideale per il riposo, se non addirittura un materasso posizionato per terra: questa sistemazione, se non opportunamente spiegata e accettata dai clienti all’atto della prenotazione, può dare origine a malumori in loco e lamentele.

 

-Nei voli interni è consentito imbarcare una sola valigia a testa del peso massimo di 15 kg. (ad eccezione di Air India, cfr. tabella sottostante) e portare con sé a bordo un unico bagaglio a mano che non superi i 7 kg.   

Airlines

Free check in baggage

Free cabin baggage

AI – Air India

25 kg

07 Kg

UK – Air Vistara

15 kg (economy)

07 Kg

SG – Spice Jet

15 kg

07 Kg

6E – Indigo Airlines

15 kg

07 Kg

-Negli aeroporti le valigie possono essere sottoposte a controlli piuttosto severi e può accadere, in occasione di voli interni, che il bagaglio destinato alla stiva vada identificato per motivi di sicurezza prima di salire a bordo. 

 

-I ritmi di un viaggio in India possono essere intensi: talvolta è necessario alzarsi di buon’ora, le tappe possono essere lunghe, soprattutto nella regione del Rajasthan dove le condizioni delle strade spesso non consentono di precedere ad una velocità superiore ai 50 km orari, alcuni luoghi affollati. I voli interni prevedono un check-in anticipato e di tanto in tanto presentano dei ritardi nella partenza, ma la bellezza del luoghi e l’intensità del paese ricompenseranno in ogni caso di questi piccoli disagi. Il modo migliore per godere a pieno di un viaggio in un paese complesso ma del tutto straordinario come l’India è immergersi completamente nell’atmosfera e rilassarsi, provando a mettere da parte la nostra frenesia occidentale.